Vino corretto con l'erba (sì, quell'erba lì)

15 giugno 2012
[Angelo Peretti]
Ma guarda te cosa mi tocca leggere: in California sta crescendo il consumo del vino "corretto" con l'erba. Sì, proprio quell'erba lì: la marijuana. E non lo leggo mica su una pagina qualunque: lo scrive nientemeno che Decanter, la rivistona britannica del vino. Dice che secondo Crane Carter, presidente dei Napa Valley Marijuana Growers, circa 500 grammi di foglie aggiunte a una botte danno un effetto per bottiglia pari a quello di 1,5 grammi di cannabis. Oh, mica che mi interessi il consumo di quella roba lì. Ma sono andato a vedermi il sito di questi Coltivatori di Matijuana della Napa Valley e ci ho trovato un post che dice, pressappoco, questo: "I vini fermentati con l'erba erano una novità nei primi anni Ottanta, ma ora non pochi viticoltori californiani stanno producendo cuvée di cannabis in sordina, scegliendo il cabernet come varietà". E aggiunge che "il vino corretto è sempre più di moda".
Ora, 'sto Carter, oltre a essere convinto che il Cabernet sia il massimo con la marijuana, pare sicuro anche che il vino alla cannabis abbia un futuro luminoso in Napa. Bah.

2 commenti:

  • Riccardo Passoni says:
    15 giugno 2012 alle ore 10:46

    Decisamente più interessante l'abbinamento vino marijuana, ottima con i vini dolci, ma a seconda delle tipologie si possono fare divertenti abbinamenti!

  • Remo Pàntano says:
    19 giugno 2012 alle ore 11:59

    ...ops...., ci starò più attento a definirire "erbacei " i Cabernet della Napa Valley, oppure "spicy" certi vini californiani, nelle commissioni di degustazione internazionali, non vorrei che dopo, invece del palloncino, mi sottopongano a qualche test antistupefacenti!
    Prosit!
    il gustologo

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