Gitton e i cru di Sancerre

27 aprile 2012
[Mario Plazio]
Il domaine Gitton, tradizionale, a Sancerre, nella Loira, dispone di una gamma di terroir senza pari. Sono infatti numerosi i vini da singoli vigneti che vengono proposti in azienda, e che permettono una lettura unica del mosaico di suoli ed esposizioni di Sancerre. E qui di seguito rendo conto della mia recente visita in azienda e dei vini che ho potuto assaggiare, provenienti dai diversi cru.
Sancerre Les Belles Dames 2010
Profumato, minerale e piacevolmente verde. Bello l’ingresso in bocca e fumé nel finale. Terreno di silex.
2+ faccini :-) :-)
Sancerre Les Romains 2009
Uno dei classici della casa. Fa subito intuire una dimensione diversa nonostante la chiusura. Grande frutto, morbidezza e poi parte in quarta l’acidità. Già in formazione l’aroma di idrocarburo. Affinato in botti grandi.
3 faccini :-) :-) :-)
Sancerre Les Herses 2006
Vigneto che conferisce struttura più esile unita a mineralità pazzesca. Alterna frutta esotica a spezie e zafferano, e fiori d’acacia. Al palato invece non ha la cattiveria dei migliori, si impatta nel finale. Da bere senza troppo attendere.
2+ faccini :-) :-)
Sancerre X-Elis 2005
Stranissimo, muschio e sottobosco, resina e minerale. Potente e lungo, originale. 
2 faccini e mezzo :-) :-)
Sancerre Les Herses d’Or 2003
Da uve sovramature in vigna. Maturo ed esotico, ha anche note fini di pietra focaia e balsamiche. Godurioso, alcolico (visto l’anno) e affumicato. Manca solo maggiore finezza.
2 faccini e mezzo :-) :-)
Sancerre La Vigne du Larray 2005
Pesca, camomilla e ferro al naso. Parte largo e languido, poi si rialza quando entra l’acidità. Bella evoluzione minerale, voluttuoso, pronto ma può ancora invecchiare.   
3- faccini :-) :-) :-)

0 commenti:

Posta un commento