Due Sauvignon trentini (io che parlo di Sauvignon?)

29 maggio 2012
[Angelo Peretti]
Chi mi conosce sa che sono un bevitore ABC (anything but Chardonnay, qualunque cosa purché non sia Chardonnay) e anche, un po', ABS (anything but Sauvignon). Insomma: mi piacciono un sacco i Sauvignon della Loira e anche parecchio quelli della Nuova Zelanda, ma normalmente faccio una gran fatica a bere quelli italiani, ed è rarissimo che ne beva, infatti. Che volete farci: è così e basta. Solo che stavolta sono qui a dire di due Sauvignon trentini che ho tastato alla mostra mercato dei Vignaioli del Trentino e che mi hanno fatto una buona impressione. E dunque se siete di quelli che vogliono bere italiano ad ogni costo e dunque non volete saperne di Francia o di Nuova Zelanda e se vi piace bere Sauvignon, be', magari provateli, questi due vini, sperando possano trovare il vostro consenso.
Vallagarina Sauvignon  2011 Balter
Ebbene sì, le bollicine targate Balter le conoscevo e le apprezzavo, ma non avevo mai provato il Sauvignon prodotto da Nicola, e ci è voluta l'insistenza di sua figlia Clementina perché mi decidessi al grande passo. Ma il vino l'ho trovato interessante, perché si orienta decisamente sul frutto (l'albicocca, soprattutto), con quel che di mentuccia che rinfresca i buoni Sauvignon.
Due lieti faccini :-) :-)
Trentino Sauvignon 2010 Maso Furli
Secchissimo, e per questo atipico, ma del tutto intrigante. Al naso il frutto giallo è intriso di venature balsamiche e officinali. In bocca ecco un'esplosione di eucalipto, di anice e di frutto. Freschezza considerevole. E finale asciuttissimo. Nessuna ruffianeria, neppure il minimo accenno: ecco, questo è un bianco di considerevole carattere, e dunque non è mica per tutti. Bel vino.
Due lieti faccini e quasi tre :-) :-)

2 commenti:

  • Mario Crosta says:
    9 giugno 2012 alle ore 11:02

    Io sono decisamente ABS (anything but Sauvignon), l'unico che mi e' piaciuto e' stato un Russiz Superiore 2002. Ho bevuto ultimamente quelli di San Michele Appiano by Hans Terzer e non sono male, non puzzano di foglia di peperone ed ortica o di pisciatoio di gatto. Forse quelli di montagna, di maso, mi franno ricredere...

  • Angelo Peretti says:
    9 giugno 2012 alle ore 14:39

    Già, Mario, e forse siamo proprio noi Abs quelli che possono individuare le eccezioni che confermano la (nostra) regola

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