[Angelo Peretti]
Ancora per la serie: si può bene francese
senza svenarsi. Questo qui di cui voglio scrivere è un bianco di
Bordeaux (già, a Bordeaux fanno anche i bianchi, solo che in genere ci
si taglia le vene per i rossi). Viene dall'appellation semisconosciuta
di Entre-Deux-Mers, al cui interno, cercando, si trovano bottiglie
ghiotte a prezzi popolari. È un vino del 2011. Lo fa Château Haut Nadeau
con uve, credo, di sauvignon blanc (perché l'appellation prevede
"anche" il sauvignon e questo qui è un vino che sa inequivocabilmente di
sauvignon blanc). L'ho comprato su Vinatis, che è uno dei miei siti di
riferimento quando voglio far calare il saldo della mia carta di credito
con acquisti francesi: la bottiglia singola costa 6,60, ma se si
comprano sei bottiglie scende a 4,95, più spese di spedizione
ovviamente. E come i sauvignon blanc franciosi che si rispettano non ha
note verdi, bensì succosamente fruttate di frutto giallo, con l'aggiunta
di un che di floreale.
Non è un vino gigantesco, ma sulla tavola
ci sta benone, e accompagna i piatti che è un piacere, e se proprio non
volete mangiare, sappiate che è un ottimo aperitivo, altroché.
Ecco, sì, è piacevole, senza cerebralismi (e costa poco, per il vino che è).
Entre-Deux-Mers Blanc 2011 Château Haut Nadeau
Due lieti faccini :-) :-)
Ne ho bevuti di ottimi... Superpompelmosi... E lunedì torno a bordeaux e me li ribevo volentieri!