Il Sud della Francia riserva costantemente sorprese a chi va in cerca di vini. E spesso a prezzi davvero interessati. Per esempio, ho visto sulla guida Hachette 2014 che ha ottenuto le tre stelle e il coup de coeur un rosso delle Côtes du Roussillon prodotto da Gérard Bertrand, nome mitico della zona, il Sang & Or 2010, e così sono andato a cercarmelo su internet, trovandolo su Vinatis a 9,90 la bottiglia, che diventano però 5,70 al pezzo se si compra la scatola da sei: insomma, sicuramente conveniente per un rosso strapremiato. Leggo che è fatto per un quarto col syrah e per il resto, in parti uguali, col carignan e col grenache noir: sono le uve classiche di quei territori, incastrati tra il Mediterrano e i Pirenei.
Scuro nel colore, potrei dire quasi nero. Intenso nei toni di frutti rossi e neri (mirtillo, mora, amarena, ciliegia stramatura), anche in confettura. E pepe, e cioccolato fondente. Ha pienezza senza tuttavia che i suoi 14 gradi di alcol finiscano per prevalere, ché conserva beva. Che dire, è assai ben fatto. E forse il suo unico limite sta proprio nel suo essere enologicamente perfetto. Piace sicuramente a un sacco di gente, ma vorrei avergli trovato - come dire - un che di grinta in più, quell'indefinibile quid che mi mette i brividi. Opinioni personali, sia chiaro. Avessi un ristorante, a quel prezzo e con quell'esecuzione così raffinata non esiterei a prenderlo per venderlo a bicchiere a chi cerca pienezza di frutto e velluto.
Côtes du Roussillon Sang & Or 2010 Gérard Bertrand
Un faccino e quasi due :-)
0 commenti:
Posta un commento