[Angelo Peretti]
Com'è che diceva Catullo? "Odi et amo", odio e amo. Già, la bottiglia, quella bottiglia grigiastra e satinata, io la odio e l'amo. Mi attrae quella sua originalità d'antan che la caratterizza in maniera ineludibile. Ma così com'è, stortignaccola e gibbosa, è un problema conservarla sugli scaffali, ché non passa dalle griglie che mi son fatto costruire secondo gli standard delle bordolesi e delle borgognotte. Gliel'ho detto a Cinzia Travaglini, incontrandola alla degustazione d'alcune delle aziende distribuite dalle mie parti da Proposta Vini e lei ha ovviamente confermato che ormai a quella bottiglia non possono rinunciarci, e dico "ovviamente" perché lo capisco perfettamente, ché è un marchio di fabbrica: la vedi e sai già di chi è, d'immediato. Resta il fatto che, al di là della forma del vetro, il vino che c'è dentro, ossia il Gattinara targato Giancarlo Travaglini, be', è sempre un piacere berlo: il nebbiolo fuor di Langa, il nebbiolo meno conosciuto, ma denso di rustica e intrigante personalità.
Ho assaggiato il "base" 2007 e poi il Tre Vigne e la Riserva del 2006 e poi anche quell'esperimento che è Il Sogno, da uve di nebbiolo appassite fino a gennaio. Ecco qualche mia impressione in breve.
Gattinara 2007 Giancarlo Travaglini
Austero e terroso. Sapido quel che serve a rendere scattante il frutto. La solita affidabilità che gli conosco.
Due lieti faccini :-) :-)
Gattinara Tre Vigne 2006 Giancarlo Travaglini
Giovanissimo, ha bisogno di stare in bottiglia, ma s'avverte il potenziale, che è fatto di frutto, terra bagnata, spezia.
Due lieti faccini :-) :-)
Gattinara Riserva 2006 Giancarlo Travaglini
Bel vino, elegante e poliedrico. Frutto, spezia, freschezza e tannino stanno in equilibrio. Da tener d'occhio.
Tre lieti faccini :-) :-) :-)
Il Sogno 2008 Giancarlo Travaglini
Certo è ben fatto, e il frutto è denso e polposo e dolce. Ma amaroneggia e il nebbiolo non lo riconosco più.
Un faccino :-)
Commenti a mio parere centratissimi. Esempio di come con poche e misurate parole si possa centrare l'essenza di un vino.
Grazie