Birre veneziane

11 luglio 2013
[Angelo Peretti]
Ma guarda te i casi della vita: io che son veneto, l'unico birrificio di Venezia - o almeno penso che sia l'unico - l'ho conosciuto a Milano. A una cena. E le birre mi sono piaciute: mi ha colpito favorevolmente la loro elegante pulizia. Così me le sono portate a casa. O meglio, le ho fatte arrivare al ristorante Oseleta, al wine relais Villa Cordevigo, per una cena con la birra in tavola. Il produttore si chiama Birrificio Artigianale Veneziano. Delle mie impressoni sulle sue birre dico qui sotto.
Bitter. Una birra ad alta fermentazione in stile inglese. Amarognola quel tanto che basta a renderla bevibilissima e dissetante. Due faccini.
Pilsner. Be', credo che lo stile pilsner sia conosciuto, no? Floreale, e sotto appena accennata una vena amara. Magari un po' leggerina, per come piace a me una birra. Ma con il fiore di zucchina in tempura e l'alicetta del Cantabrico ci stava bene. Un faccino e quasi due.
Pale Ale. Direi che è quella che ho gradito di più, e con me i presenti, per i quali è stata la birra top insieme con un'altra. Stile inglese. L'abbiamo messa sul tonno vitellato preparato dallo chef Giuseppe D'Aquino: un cubo di tonno rosso, crudo, irrorato con un caldissimo fondo bruno di vitello. Due faccini e quasi tre.
Furia Pils. Bionda a bassa fermentazione. A tratti erbacea. Corposetta. Ma il pilsner continua a non essere esattamente il mio stile di birra. Un faccino.
Furia Rossa. Ambrata in stile belga. Agrumi, scorza d'arancio, spezie, e in fondo una bella base morbida. Mi ha colpito l'equilibrio. Col maialino da latte ci stava alla grande. La riberrei volentieri, e per i miei commensali si è piazzata immediatamente alle spalle delle due birre più votate. Due faccini e quasi tre.
Furia Nera. Scura ad alta fermentazione in stile inglese, con 6,7 gradi di alcol. Liquirizia, caffè, spezie. L'abbiamo messa, a temperatura ambiente, sul dolce al cioccolato, ed è piaciuta, tant'è che per i presenti è risultata la migliore insieme con la Pale Ale. Per me, due faccini.

1 commenti:

  • enrico zambon says:
    16 luglio 2013 alle ore 09:45

    Buongiorno Angelo, il BAV è il birrificio più premiato all'ultima RHEX di Rimini.
    Personalmente trovo ci sia un abisso tra la linea delle birre "tecniche", le prime tre recensite per intenderci, e le altre 3, alquanto deludenti
    Salute. Enrico Zambon

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